Il credito d’imposta per gli acquisti di beni strumentali ordinari (ossia non 4.0) termina – salvo proroghe – il 31.12.2022. Vi è la possibilità di estendere tale agevolazione fino al 30.06.2023 a condizione che entro il 31.12.2022 l’investimento sia stato “prenotato”. Il credito d’imposta spetta nella misura del 6% dell’investimento.

Il credito d’imposta per gli acquisti di beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati (c.d. 4.0) spetta nella misura del 40% (fino a 2,5 milioni di spesa, a scalare per importi superiori) per gli investimenti effettuati entro il 31.12.2022 (ovvero entro il 30.06.2023 se “prenotati” entro il 31.12.2022). Per gli anni successivi il credito d’imposta si riduce al 20%.

Il credito d’imposta per gli acquisti di beni strumentali immateriali 4.0 spetta nella misura del 50% (fino a 1 milione di spesa) per gli investimenti effettuati entro il 31.12.2022 (ovvero entro il 30.06.2023 se “prenotati” entro il 31.12.2022). Per gli anni successivi il credito d’imposta si riduce al 20% (2023), 15% (2024) e 10% (2025).

Nell’allegata circolare si riepilogano i crediti d’imposta “beni strumentali”, ordinari e “4.0”.

Lo Studio resta a disposizione per eventuali ulteriori informazioni.